Il rifiuto e l’eccesso della corporeità nella narrativa contemporanea
Sabato 1 marzo 2008 – ore 9,15/13,00
Associazione Culturale Punto Rosso – Via Guglielmo Pepe 14, Milano (MM 2 Garibaldi)
Ingresso gratuito
Il rifiuto e l’eccesso della corporeità nella narrativa contemporanea
RELATORE: Franco Romanò
CONDUCE: Adriano Voltolin
Una della patologie più frequenti oggi, che tiene banco un po’ ovunque, è l’anoressia; anche se sarebbe meglio parlare, forse, del binomio anoressia-bulimia. La letteratura e la narrativa in particolare (ma anche la poesia e più recentemente l’arte e il cinema), possono offrire su questa tematica un punto di vista capace di offrire spunti e interpretazioni dialoganti con ciò
che la psicanalisi può dire in sede clinica e non
solo. La letteratura e in particolare la narrativa è piena di anoressiche e di bulimici, prima che questi termini diventassero materia per la medicina e la psicologia. Il seminario si propone di riflettere su alcuni autori e personaggi, che, a partire dalla fine dell”800 per arrivare fino a noi, sono emblematici rispetto a tale problematica, cercando però di scandagliare quel confine
sottile che separa la patologia in senso stretto dal male di vivere. Il percorso indicato non è cronologico, ma piuttosto tematico.
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